Ha tutte le caratteristiche di un attentato di matrice islamica, simile a quello verificatosi a Nizza, la tragica sequenza di morte registrata ieri sera a Berlino.

Nella parte ovest della città, a poche decine di metri dalla Chiesa del Ricordo, un tir si è lanciato sulla gente che affollava il mercatino con un bilancio drammatico: dodici morti e quarantotto feriti, soccorsi e ricoverati negli ospedali della capitale tedesca.

A guidare il mezzo pesante sarebbe stato un asiatico che l'avrebbe rubato al conducente di origini polacche, trovato privo di vita sul tir. Il camion di poprietà di una società di trasporti polacca con sede a Danzica, carico di materiale caricato in Italia in una azienda di trafilati in alluminio, avrebbe dovuto scaricare la merce questa mattina proprio a Berlino, ad un acquirente tedesco.

Invece, è finito sulla folla presente al mercatino allestito in città per gli acquisti di Natale. 

"Un attentato terroristico non prevedibile, nè prevenibile" commentano oggi gli esperti del settore. A metterlo in atto, un islamico isolato catturato dalla Polizia tedesca ed ora al centro delle indagini chiamate a far luce sulla vicenda nei minimi dettagli per verificare se siano coinvolte altre persone.

Immediate le reazioni in tutti i Paesi dell'Unione Europea; nel nostro, è stato innalzato il livello di guardia nei confronti di possibili attentati di matrice islamica.