Dopo oltre un anno di indagini i carabinieri di Bollate sono riusciti a venire a capo dei responsabili dell'agguato, a colpi di kalashnikov, nei confronti di un 38.enne.

In quella occasione, l'uomo venne ferito alla mano e dovette far ricorso alle cure dei medici. Oggi, i carabinieri hanno messo le manette ai polsi di tre italiani di 36, 38 e 54 anni, ritenuti gli esecutori materiali dell'attentato. Nel corso delle perquisizioni alle abitazioni dei tre sono spuntati 90 mila euro in contanti, assieme a diverse dosi di cocaina.

Proprio il controllo dello spaccio di droga dovrebbe essere al centro dell'agguato. I provvedimenti di custodia cautelare in carcere sono stati emessi dalla Procura di Milano.