I Carabinieri di Lodi e di Sant’Angelo Lodigiano hanno intercettato e bloccato un’auto sulla quale sono stati controllati due albanesi con notevoli pregiudizi penali per reati contro il patrimonio. A conclusione degli accertamenti sono stati denunciati per ricettazione e possesso di arnesi atti allo scasso, D.N. 33enne e E.M. 26enne, domiciliati a Sant’Angelo.
La pattuglia ha controllato i due in viale Trieste mentre erano a bordo di una utilitaria. Il controllo in Banca Dati ha fatto emergere un cospicuo numero di precedenti in particolare per furti in abitazione, motivo per il quale sono stati sottoposti a perquisizione, che ha permesso di rinvenire sei telefoni cellulari, un televisore 32 pollici, una consolle play station 4, otto orologi, un pugnale, vari monili in oro e bigiotteria.

La successiva perquisizione domiciliare ha consentito di rinvenire circa 1.100 euro in contanti e 3.700 leke albanesi, nonché ulteriori orologi e monili in oro. Il tutto sottoposto a sequestro.
I sospetti si sono immediatamente resi fondati in quanto, interpellando alcuni cittadini di Sant’Angelo che avevano sporto denuncia di furto in abitazione, si è riusciti ad accertare in breve tempo che diversa merce rinvenuta, era stata rubata proprio da quattro diverse abitazioni del luogo, i cui proprietari sono riusciti a recuperare parte dei loro ricordi.
E.M. al termine delle verifiche dattiloscopiche è risultato avere un decreto di espulsione, per cui ultimate le formalità è stato accompagnato alla frontiera presso il centro espulsioni di Brindisi.