La Squadra Mobile di Lodi e la Polizia Stradale di Guardamiglio sono intervenuti sull’autostrada A1 per il tentativo di rapina commesso ai danno di un complesso veicolare portavalori dell’istituto di vigilanza Battistolli, partito da Milano, diretto alla sede di Bologna, con diversi milioni di euro, al momento da quantificare.

Nello specifico i fatti sono avvenuti sull’autostrada A1 in carreggiata sud tra il km 11 e il km 17+300 tra i territori di Cerro al Lambro e Lodi Vecchio dove un commando composto da almeno 18 persone a bordo di altrettanti veicoli ha tentato di bloccare il mezzo della Battistolli mediante l’utilizzo di un autoarticolato con il quale hanno cercato di rallentare il traffico e condurre i tre veicoli blindati nei pressi di un varco predisposto appositamente all’altezza della chilometrica 17+300 per la successiva fuga fuori dall’ambito autostradale, luogo dove era stato posizionato un secondo autoarticolato.

Il tentativo è fallito per la pronta reazione del conducente di uno dei portavalori il quale con una manovra repentina è riuscito a seminare il mezzo dei rapinatori e a fermarsi nell’area di servizio San Zenone sud, dove era presente una pattuglia della polizia stradale di Gurdamiglio.

A bordo di entrambi i mezzi pesanti utilizzati dai malviventi erano poste due ruspe con le quali intendevano scardinare i mezzi blindati ed asportare il denaro. Nel contempo nella carreggiata nord al km 19+900 altezza del comune di Lodi Vecchio erano state date alla fiamme quattro autovetture con targhe contraffatte mentre un quinto veicolo, è stato abbandonato sempre sulla stessa carreggiata al km 17+300.

Nell’area immediatamente adiacente al varco aperto per la fuga, sono state rinvenute altre nove autovetture incendiate. Sono in corso le indagini da parte degli organi investigativi della Polizia di Stato (Questure di Lodi e Milano e Polizia Stradale), coordinati dalla Procura della Repubblica di Lodi. Chiunque sia in possesso di informazioni o filmati utili è pregato di mettersi in contatto con le autorità inquirenti.