Anche questa settimana è proseguita a cura della Polizia Stato, a Bergamo e provincia, l’attività straordinaria di controllo del territorio e di repressione del fenomeno del traffico di sostanze stupefacenti.

In particolare, nel corso di un mirato servizio finalizzato anche alla repressione dei reati predatori, nel pomeriggio di ieri personale della Squadra Mobile ha tratto in arresto due cittadini italiani G.U. (classe 1966), e M.S. (classe 1968), per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

I due venivano notati mentre, a bordo di una vettura, si dirigevano, a forte velocità, verso una struttura ricettiva, alla quale accedevano con fare frettoloso e guardingo.

Ad attenderli, all’uscita, dopo circa un’ora, gli uomini della Polizia di Stato che li sottoponevano ai controlli di rito nel corso del quale uno dei due veniva trovato in possesso di circa 11 grammi di cocaina suddivisa in due involucri oltre che della somma di 30.460  euro in banconote di vario taglio.

Si procedeva, quindi, alla perquisizione della stanza prenotata dai due presso la struttura ricettiva, con il rinvenimento di un involucro in cellophane contenente 1.040 grammi di cocaina, due bilancini di precisione e materiale per il confezionamento, oltre ad altro denaro.

Dai controlli effettuati sull’auto, in uso a G.U., nell’alloggiamento della ruota di scorta, si rinvenivano esigue tracce di cocaina.

I due venivano, quindi, tratti in arresto e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, condotti presso la casa circondariale di Bergamo.

Si provvedeva quindi a sequestrare un totale di oltre un chilogrammo di cocaina e la somma complessiva di 30.840 euro.