Doveva servire alla realizzazione di prodotti alimentari per l'infanzia il latte d'asina sequestrato dai carabinieri del Nucleo Antifrode. 

I militari di Parma, mentre stavano procedendo a verifiche all'interno di una azienda di trasformazione di prodotti lattiero-caseari situata in provincia, hanno trovato 126,500 chili di latte di asina liofilizzato che doveva essere trasformato nell’equivalente di circa 1.800 litri di latte destinati all’infanzia.

Il latte liofilizzato, tuttavia, era privo degli elementi essenziali – previsti dalle norme di settore- per stabilire la provenienza del prodotto, col rischio di immettere sul mercato alimenti pericolosi alla salute.

Per questo i carabinieri del Nas hanno proceduto al sequestro del latte d'asina che sarà successivamente destinato a distruzione.

Intanto, si stanno appurando le responsabilità sia nei confronti dell'azienda di trasformazione che di quella di provenienza.