Carabinieri in azione all'alba contro l'immigrazione clandestina.

L’operazione “Déjà-Vu”, messa in atto dal ROS, era stata avviata su delega della Procura di Udine, dopo che erano stati rintracciati 45 migranti sul confine italo-sloveno in prossimità del territorio del comune di Cividale del Friuli.

Le indagini hanno portato ora i militari, in collaborazione con la Brigata di Lotta alla Criminalità Organizzata di Brasov in Romania, hanno dato esecuzione, nelle province di Udine, Brescia e Vicenza, a perquisizioni nei confronti di 6 indagati per associazione a delinquere finalizzata alla tratta di persone e all’immigrazione clandestina; i mandati sono stati emessi dalle autorità giudiziarie italiana e rumena.

Contestualmente, su mandato dell’autorità giudiziaria romena, è stata data esecuzione a un provvedimento cautelare a carico di 10 persone residenti in Romania e a 2 perquisizioni nei confronti di altrettanti indagati residenti in Austria.

Mentre venivano rintracciati i migranti, gli operatori hanno deferito a piede libero due egiziani ed un cittadino pakistano, regolarmente residenti in Italia, per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.