La donna, di 57 anni, già condannata a sette anni e sette mesi di reclusione per truffa, circonvenzione di incapace e falso, nei mesi scorsi era riuscita a contattare una coppia di pensionati di Torre Boldone,in provincia di Bergamo, per mettere a segno una nuova truffa.

La donna, entrata in confidenza con i due, aveva prelevato dai loro conti correnti oltre 40 mila euro: era stata proprio la banca a far scattare il campanello d’allarme, visti i continui prelievi di denaro sospetti, che la donna effettuava negli ultimi anni.

Così il direttore della filiale ha contattato la figlia della coppia e le ha riferito i suoi sospetti. La donna, dopo aver ricostruito l’accaduto, ha avvisato la polizia, che, dopo alcune ulteriori indagini, ha arrestato la cinquantasettenne.

Per ora, però, ancora nessuna traccia dei 40 mila euro truffati alla coppia.