Iniziano a Sant'Angelo Lodigiano le manifestazioni in occasionel del 'Luglio Cabriniano'.

Quest'anno avranno un rilievo particolare in quanto si ricordano i cento anni della morte di Madre Cabrini, la patrona dei migranti. Come noto, a fine ottocento in occasione delle forti migrazioni di italiani in America - Stati Uniti ed Argentina in particolare - l'allora religiosa santangiolina si unì a chi partiva dando vita ad istituzioni in grado di assistere in maniera efficace le famiglie italiane all'estero. Il servizio svolto da Madre Cabrini assieme ad altre religiose che le si affiancarono si estese, poi, anche in Africa ed in Asia, facendo di Santa Francesca Cabrini il simbolo universale dell'assistenza ai migranti.

Per ricordarla è stata realizzata una mostra itinerante curata da Meo Carbone che sta facendo il giro del mondo; partita da Genova a marzo di quest'anno, ha già fatto tappa a Roma e a Codogno, dove è rimasta a disposizione dei visitatori sino a ieri, 30 giugno; mercoledì 5 luglio la mostra sarà allestita nella Sala Girona di Sant'Angelo Lodigiano, dove resterà sino al 23 luglio.

Una installazione dedicata alla santa verrà realizzata in Stazione Centrale a Milano, mentre la mostra farà tappa successivamente a Magnacavallo nel mantovano per concludere il suo percorso al santuario della Cabrini di Chicago, negli Stati Uniti tra settembre e ottobre.

A Sant'Angelo, oltre alla mostra, sono in programma tra il 10 ed il 15 luglio celebrazioni liturgiche in varie lingue - dallo spagnolo all'albanese, dal romeno al francese -, per concludere con l'ormai celebre 'volo delle colombe' in programma sabato, 15 luglio.