Torna anche quest’anno a Lodi, con la sua IV edizione, la rassegna estiva Vien musica dal Chiostro.

Promossa dalla Pro Loco, si svolgerà, come di consueto, nel suggestivo chiostro dell’Ospedale Vecchio di via Agostino Bassi, che dà accesso alla Collezione anatomica Paolo Gorini.

Evocativo il titolo Under the Skin / Sotto la pelle, scelto per questa edizione, che sintetizza il tema portante: un’indagine artistica e scientifica sul corpo umano e sulle sue molteplici dimensioni.

Il programma si relaziona infatti al progetto omonimo Under the Skin, finalizzato alla promozione della Collezione anatomica Paolo Gorini e alla ricerca sui preparati anatomici dello scienziato lodigiano.

Un percorso ideato e realizzato dalla Pro Loco in collaborazione con l’Università degli Studi dell’Insubria, con il finanziamento di Fondazione Cariplo e il sostegno della Fondazione Comunitaria, del Comune e di ASST.

Quattro i fine settimana della rassegna: 13-15 giugno, 19-22 giugno, 5-7 settembre e 12-14 settembre.

Il calendario prevede spettacoli, concerti, teatro, poesia, danza, laboratori, conferenze e presentazioni di libri, rivolti a un pubblico eterogeneo, dai bambini agli adulti, con l’intento di proporre occasioni di scoperta e incontro. Ogni appuntamento offrirà spunti di riflessione sul corpo umano, in un dialogo costante tra scienza e arte, con uno sguardo rivolto al contesto che ospita la rassegna: l’antico ospedale cittadino.

Accanto alla promozione della Collezione anatomica Gorini, Vien Musica dal Chiostro intende valorizzare il chiostro dell’Ospedale Vecchio, recuperandone la memoria storica di luogo dedicato alla cura, alla conoscenza medica e alla sperimentazione scientifica.

La direttrice artistica della rassegna, Piera Rossi, sottolinea: «Il programma di Vien musica dal chiostro dialoga idealmente con i preparati anatomici della Collezione Gorini, a cui ci si dovrebbe avvicinare con uno sguardo scientifico o artistico. Con questa proposta desideriamo compiere un viaggio dentro di noi, andare oltre ciò che appare in superficie e interrogarci su ciò che siamo davvero, sotto la pelle».

Tra gli eventi di rilievo, l’incontro con l’autore Vittorio Lingiardi, in programma giovedì 19 giugno alle 21.00, durante il quale sarà presentato il suo libro Raccontare il corpo: la pelle, gli occhi, la bocca (Einaudi), che esplora la fisicità senza separarla dalla sua dimensione poetica. Il volume è stato selezionato tra i finalisti della cinquina di saggistica del Premio Strega. Altro momento significativo,lo spettacolo teatrale Sarebbe stato interessante, venerdì 5 settembre, alle ore 21.00, sui temi della creazione e della maternità, con l’interpretazione dell’attrice Matilde Facheris e la regia di Marcela Serli.