Mostra a quattro mani nelle sale di Immagini, Spazio, Arte di via Beltrami a Cremona.

In questi giorni si fa spazio alle opere di due artisti brsciani, residente a Castegnato: Giulia Rossitto e Giuliano Lorandi.

“Hanno stili e contenuti diversi, ma ad accomunarli è l’utilizzo del colore come forma espressiva dominante” ha rilevato il critico d’arte, Gianluigi Guarneri, presentando al pubblico cremonese – che ha gremito, numeroso, le sale di via Beltrami – la serie di opere messe in mostra dai due artisti.

In effetti, Giulia Rossitto ama descrivere la quotidianità della vita con particolare attenzione alle donne, da quelle vicine alla sua vicenda familiare, a quelle costrette a vivere offrendo il loro corpo.

“Altro elemento presente nelle sue opere, il mare, come ambito privilegiato dove scorre la vita” ha osservato Guarneri.

E’, invece, approdato alla lezione informale Giuliano Lorandi.

Partito anche lui dal figurativo, l’artista bresciano ha progressivamente colto nel colore l’elemento essenziale grazie al quale descrivere i propri stati d’animo e le sue emozioni di fronte alla realtà che lo circonda.

“Caratteristiche sono le sue tele dedicate alle cave di Botticino, dove la montagna ferita appare in tutta la sua nuda provocazione” ha ribadito il critico Guarneri.

Proprio su questo tema, assieme a quelli della maternità e del mare, si è soffermato nel suo intervento Angelo Rescaglio, noto esponente degli ambienti culturali cremonesi, rilevando “la forza comunicativa assegnata dai due artisti al colore”.

La mostra di Giulia Rossitto e di Giuliano Lorandi allestita nelle sale di Immagini, Spazio, Arte di via Beltrami a Cremona resterà a disposizione dei visitatori fino a sabato, 17 dicembre.

La domenica e nei giorni feriali la galleria d’arte è aperta al pubblico dalle 16.30 alle 19.30, il sabato in orario continuato dalle 10.30 alle 19.30.