“Il mio obbiettivo di fondo? Provocare una emozione nello spettatore”.

Lo ha ribadito a Cremona l’artista brianzola – originaria di Napoli – Giulia Occorsio, nelle sale di Immagini, Spazio, Arte di via Beltrami, dove ha messo in mostra le sue ultime creazioni all’insegna della elaborazione digitale, assieme ai dipinti ad olio che l’hanno resa celebre un po’ ovunque nel nostro Paese.

Nel corso della presentazione della mostra, affidata al critico d’arte Gianluigi Guarneri, l’artista di Monza – affermatasi anzitutto come scultrice – ha confermato la sua predilezione per la ricerca e per la elaborazione personalizzata degli stimoli ricevuti dai suoi maestri.

Appassionata di scultura, è in grado di passare alla pittura, alla poesia, alla grafica ed all’arte digitale, dando sempre il meglio di se.

Se ne può avere una conferma visitando la mostra allestita a Cremona; nei locali di via Beltrami hanno trovato posto anzitutto i suoi quadri di medie dimensioni.

Si tratta di dipinti ad olio dai quali emerge con evidenza la padronanza assoluta della tavolozza da parte dell’artista brianzola.

Ecco, poi, le sue elaborazioni digitali riprodotte in grafiche che “assumono quasi dimensione materica” ha tenuto a sottolineare Giulia Occorsio.

Numeroso il pubblico che ha già avuto modo di apprezzarle: un buon viatico per una mostra che proseguirà fino a sabato, 22 ottobre, nelle sale di ‘Immagini, Spazio, Arte’ di via Beltrami a Cremona.

Nei giorni feriali e la domenica, si può visitare dalle 16.30 alle 19.30, il sabato in orario continuato dalle 10.30 alle 19.30.