Disegnatore di fumetti in un recente passato, Alberto Volpin ha avuto l’idea di abbinare nei suoi dipinti gli ‘eroi’ dei fumetti americani ed italiani con l’incomparabile patrimonio artistico e architettonico del nostro Paese.

Il risultato è sotto i nostri occhi, in questi giorni, nei locali di ‘Immagini, Spazio, Arte’ di via Beltrami a Cremona nella personale dell’artista veneto voluta dal direttore Dino Cecconi.

Si tratta di una ventina di acrilici su tela che, come ha ribadito il critico d’arte Gianluigi Guarneri nel corso della presentazione della mostra al pubblico cremonese, “testimoniano due fatti: la grande maestria dell’artista padovano e la sua straordinaria passione per gli eroi dei fumetti”.

Ecco, così, la Vedova Nera immortalata con uno Stradivari davanti al duomo di Cremona, omaggio alla città che ospita la personale di Volpin.

Ma ecco anche gli altri eroi – Batman, l’Uomo Ragno, Iron Man, Cat Woman, Capitan America, Joker, la Roccia, Superman e Dylan Dog solo per indicare i più noti – abbinati a monumenti e bellezze artistiche ed architettoniche di valore universale come la basilica di San Marco, la chiesa di San Giorgio a Venezia, la Cappella degli Scrovegni con gli affreschi di Giotto ed il duomo di Padova.

Lo sguardo dell’artista, alle volte divertito, diventa autobiografico nella rappresentazione di Superman – vi traspare il volto di Volpin – con l’anziana in carrozzella, la madre dell’artista.

A fare da sfondo la celebre casa a Verona dove si consumò l’amore tra Giulietta e Romeo.

La personale si sofferma anche sul drammatico evento storico dell’attentato alle Torri Gemelle di New York; qui, ai piedi degli eroi impotenti dei fumetti, ecco i veri eroi della realtà: i vigili del fuoco che a decine persero la vita per salvare le vittime dell’attentato.

La mostra, allestita nei locali di ‘Immagini, Spazio, Arte’ di via Beltrami a Cremona resterà a disposizione dei visitatori fino al 31 dicembre.