Un uomo di 70 anni è agli arresti nella sua abitazione di Busto Arsizio con l’accusa di violenza sessuale ai danni di un minorenne.

A sottoporlo alla misura cautelare sono stati gli agenti del Commissariato della Polizia di Stato di Busto, che hanno eseguito un’Ordinanza restrittiva emessa dal GIP su richiesta della Procura della Repubblica.

I fatti risalgono allo scorso mercoledì 8 novembre, quando un quattordicenne che in bicicletta percorreva le vie del centro sarebbe stato avvicinato dal settantenne. L’uomo, con una serie di lusinghe e promesse di piccoli regali, tra i quali una ricarica del cellulare, avrebbe carpito la fiducia del minore convincendolo a fargli compagnia su una panchina in un giardino pubblico.

Qui avrebbe però mostrato le sue vere intenzioni, accarezzando il minore prima sul petto sotto la maglia e poi all’interno delle cosce, chiedendo di potergli toccare i genitali.

A quel punto il giovanissimo sarebbe riuscito a svincolarsi e a rimettersi in sella, allontanandosi e raccontando quello che gli era successo.

Il settantenne non si sarebbe dato per vinto e nei giorni successivi si sarebbe fatto vivo con messaggi al cellulare del ragazzo, che avrebbe nuovamente avvicinato dopo averla intercettata in centro.

Le indagini del Commissariato di via Foscolo e della Procura della Repubblica avrebbero permesso di identificare l’uomo, pregiudicato per analoghi reati che gli erano anche costati un periodo di detenzione in carcere, e di trovare riscontri alle dichiarazioni del quattordicenne.

Da qui la richiesta e l’adozione della misura cautelare domiciliare.