Le aveva fatto credere di avere 17 anni e, dopo i primi contatti online, aveva chiesto di poterla incontrare.

Si tratta di una tredicenne residente a Monza che, al primo incontro con lo sconosciuto raggiunto in chat, si è trovata di fronte un cubano ventiquattrenne.

L'appuntamento alla stazione di Monza, poi - dopo aver raggiunto una zona isolata - la violenza sessuale; il giovane straniero l'avrebbe poi minacciata con un coltello per evitare denunce.

La ragazzina, invece, ha raccontato tutto ad una amica che l'ha convinta a rivelare ogni cosa alle forze dell'ordine.

Gli agenti della Questura ci hanno messo poco tempo per raccogliere indizi sull'aggressore, bloccato mentre era già pronto a lasciare il nostro Paese per raggiungere la Spagna.

Ora il ventiquattrenne è a disposizione dei magistrati brianzoli per rispondere della pesante accusa di violenza sessuale nei confronti di una minorenne.