I Carabinieri di San Donato Milanese hanno arrestato per rapina aggravata 4 soggetti (tutti egiziani, tra i 21 e i 40 anni) e contestualmente hanno deferito in stato di libertà altri 4 soggetti di cui 2 egiziani (19 e 28 anni) per sequestro di persona e 2 italiani (34 e 37 anni) per favoreggiamento.

Secondo quanto ricostruito dai militari, i primi quattro, insieme ad altri giovani in corso di identificazione, avrebbero attirato con un pretesto in via Bellini un connazionale egiziano 20enne, che in quel momento si trovava in compagnia di un amico, e, dopo averlo accusato di aver commesso un furto a casa di uno di loro, lo avrebbero colpito con calci e pugni, sottraendo i telefoni cellulari, per poi allontanarsi con due diverse auto.

Contestualmente, altri due egiziani avrebbero caricato il malcapitato a bordo di un’auto, portandolo in un garage di Milano, dove lo avrebbero trattenuto per circa due ore prima di liberarlo.

L’intervento dei Carabinieri, attivato su segnalazione al 112 dalla fidanzata della vittima, ha consentito, anche sulla scorta delle indicazioni testimoniali acquisite, di intercettare le auto con le quali i malviventi si stavano allontanando da Pieve Emanuele, trovandoli in possesso dei telefoni cellulari, poi restituiti agli aventi diritto, e rintracciare nelle ore seguenti i due sequestratori egiziani presso le rispettive abitazioni.

La vittima, che ha riportato lievi escoriazioni e contusioni, è stato trasportato all’ospedale Humanitas di Rozzano.