Verso le 4:00 della notte scorsa, una Volante della Questura di Como è stata inviata nei pressi del Monumento ai Caduti in zona stadio in quanto era stata segnalata un’aggressione.

I poliziotti, una volta raggiunto il luogo della segnalazione hanno notato la presenza di due uomini, un canturino del 76 anni senza fissa dimora, che spaventato indicava agli agenti un giovane straniero, risultato poi un ventunenne tunisino, anche lui senza fissa dimora, mentre tentava di allontanarsi per eludere il controllo e che veniva prontamente fermato.

Gli agenti hanno quindi acquisito le dichiarazioni dalla vittima dalle quali hanno ricostruito che il tunisino, poco prima avrebbe fermato e con violenza minacciato il settantaseienne, volendo farsi consegnare il denaro e il cellulare; l’uomo spaventato avrebbe consegnato allo straniero soltanto 5 euro che aveva con sé.

Il tunisino veniva sottoposto a perquisizione venendo trovato in possesso del denaro del quale si era impossessato.

I poliziotti hanno inoltre assunto la testimonianza di due persone che avevano assistito ai fatti verbalizzandone le dichiarazioni.

Portato in Questura, il giovane tunisino avrebbe avuto un comportamento decisamente ostile e poco collaborativo nei confronti degli agenti: ora ai magistrati comaschi dovrà rispondere di rapina e resistenza a Pubblico Ufficiale.