L'altra sera due operatori della Polizia di Stato in servizio presso la Divisione Anticrimine della Questura di Como, nello svolgimento del servizio di controllo dei domiciliari a carico delle persone colpite da provvedimenti restrittivi, giungono presso uno degli stabili della frazione Muggiò, per verificare che M.S., 50 anni, fosse presso il proprio domicilio dovendo scontare quattro mesi di reclusione per detenzione di sostanza stupefacente.
Gli agenti suonano al campanello dell’abitazione e vengono accolti da M.S. che li fa accomodare all’interno dell’appartamento. Varcata la soglia, gli operatori, avvertono un aroma forte e distintivo di un particolare tipo di sostanza stupefacente.
Chiedono, pertanto, spiegazioni all’uomo il quale, li accompagna presso la propria camera da letto dove, sotto la vista esterrefatta degli agenti, mostra loro una coltivazione di quattro piante di marijuana dell’altezza di circa 170/180 cm., un barattolo di vetro contenente 6 grammi di sostanza stupefacente già essiccata e tutto l’occorrente per la coltivazione.
Gli operatori sequestrano quanto rinvenuto.
S.M. accompagnato in Questura viene denunciato per produzione e detenzione di sostanza stupefacente.
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