Le aree di servizio autostradali, in particolare San Zenone est ed ovest sulla A1, sono da lungo tempo “infestate” da un gruppo di delinquenti campani che, improvvisando attività commerciali abusive, molestano con insistenza gli automobilisti in sosta.

Il loro “modus operandi” consiste nell’avvicinare le persone con il pretesto della vendita di calzini; ma il rifiuto nella maggior parte dei casi scatena la loro aggressività con minacce, ingiurie, danneggiamenti dei veicoli e, in talune circostanze, episodi di vera e propria violenza fisica.

Uno di questi episodi ha visto protagonista un automobilista di Parma che è stato brutalmente minacciato e percosso e per il quale un pregiudicato napoletano è stato arrestato dalla Polizia Stradale di Guardamiglio.

Allo scopo di contrastare questo grave fenomeno sono stati programmati e concordati tra Polizia Stradale e Guardia di Finanza sistematici e periodici controlli.

In uno di questi sono incappati tre pregiudicati campani che, alla vista delle pattuglie, hanno cercato di dileguarsi ma sono stati subito bloccati. 

Sono stati sequestrati duecento paia di calzini per la vendita abusiva ed inoltre è stato contestato il divieto di svolgere attività commerciali nelle aree di servizio senza l’autorizzazione dell’ente proprietario con l’intimazione ad abbandonare l’autostrada.

Per i tre è stata, inoltre, avviata la procedura per l’irrogazione della misura di prevenzione del Divieto di ritorno nel Comune di San Zenone al Lambro.