"Chiediamo maggiore informazione per evitare inutili allarmismi".

E' quello che hanno ripetuto, questa mattina a Lodi nella sede della Provincia, i residenti in città bassa ed i dipendenti dell'ente pubblico interessati direttamente dai lavori di rimozione dell'eternit da un ex capannone industriale situato a poche decine di metri dalla sede della Guardia di Finanza in via Defendente.

Si tratta di ben 1600 metri quadrati di superficie che, finalmente, dopo nove anni di attese e rilanci, stanno per essere rimossi da una ditta pavese su incarico del privato, proprietario dell'immobile.

"I lavori dovrebbero concludersi nel giro di un paio di mesi, ma poco o nulla sappiamo delle misure che residenti e dipendenti della Provincia dovrebbero adottare per evitare pericoli per la salute" hanno ribadito in conferenza stampa i diretti interessati.

E' per questo che è stata lanciata una raccolta di firme in calce ad una petizione che sollecita Azienda per la Tutela della Salute e Comune a controllare l'esecuzione effettiva dell'intervento, fornendo tutte le indicazioni utili per garantire sicurezza.

I primi lavori eseguiti dalla ditta incaricata, infatti, sollevano non poche perplessità.