Fin dall’inizio dell'emergenza sanitaria, la società di gestione del polo di ricerca lodigiano, PTP Science Park s.c.a r.l., ha comunicato, tramite nota del 22 febbraio, la propria disponibilità ad operare quale struttura sanitaria di supporto agli Enti locali, mettendo a disposizione il proprio laboratorio SMeL, già autorizzato da ATS Milano Città Metropolitana ad operare come servizio di medicina di laboratorio di ematologia e emocoagulazione senza punto prelievi.

In data 25 febbraio anche il Sindaco del Comune di Lodi, con comunicazione inviata al Governo ed a Regione Lombardia, aveva ribadito la totale disponibilità della struttura del Parco Tecnologico Padano a fornire qualunque genere di sostegno per la gestione dell’emergenza sanitaria.

Il laboratorio del PTP è in attesa di ricevere la formale comunicazione da parte di Regione Lombardia, avendo lavorato nelle scorse settimane per completare l’iter autorizzativo per poter così affiancare i laboratori di riferimento regionali e ospedalieri presenti sul territorio nell’esecuzione analitica dei tamponi per la ricerca del SARS-CoV-2.

PTP si è adoperato sin da subito per mettere a disposizione il proprio know-how e le proprie facilities per la gestione dell’emergenza sanitaria, provvedendo ad effettuare uno studio preliminare interno di validazione dei metodi di prova per la ricerca del virus responsabile della Covid-19, facendosi promotore di diversi progetti sperimentali ed avviando differenti interlocuzioni con multinazionali del settore dell’automazione, in primis la società svizzera Tecan Group Ltd che sta attualmente supportando il PTP nel potenziamento delle infrastrutture tecnologiche già presenti presso i laboratori del centro di ricerca lodigiano.

“Per l’ennesima volta abbiamo dimostrato che fare sistema paga - afferma Cristiano Devecchi, presidente di PTP Science Park s.c.a r.l. -. Ringrazio l’onorevole Guido Guidesi e l’assessore regionale Pietro Foroni per il supporto che ci hanno sempre garantito e per aver creduto nelle potenzialità del PTP. Anche il lavoro dei nostri ricercatori potrà contribuire a far uscire il territorio da questa profonda crisi. Il completamento dell’iter autorizzativo è il giusto coronamento dell’impegno di risorse umane e finanziarie impiegate negli ultimi anni per il rilancio del Parco Tecnologico Padano”.

Le attività analitiche presso PTP saranno avviate, al rilascio dell’autorizzazione, nel rispetto delle indicazioni regionali per ciò che riguarda il processamento dei campioni e garantendo nel contempo l'adozione di tutte le misure di prevenzione per la sicurezza dei propri operatori.

“Il Parco Tecnologico Padano in questi anni ha svolto un lavoro silenzioso, ma fondamentale per l’acquisizione e il potenziamento delle conoscenze tecnologiche e scientifiche che nell’attuale fase emergenziale si rivela prezioso per fornire un supporto all’intero territorio - dichiara il Sindaco di Lodi, Sara Casanova -. In riferimento alle notizie apparse sulla stampa locale e nazionale, voglio precisare che l’iter autorizzativo messo in atto è finalizzato ad effettuare la refertazione e non il prelievo dei tamponi, come qualcuno ha scritto. Sottolineo inoltre che saranno solo le autorità sanitarie ad inviare al PTP i tamponi da analizzare, e nessun altro potrà decidere chi sottoporre al test”.

Come nota di ulteriore interesse, si comunica che, a seguito della sottoscrizione nei mesi scorsi di un accordo di collaborazione bilaterale Italia-Cina, la Municipalità di Jinan ed il Distretto cinese di Zangqiu hanno confermato l’intenzione di donare alla popolazione lodigiana 20.000 mascherine mediche, che verranno inviate al Parco Tecnologico Padano e messe a disposizione di Comune e Provincia di Lodi.