Non c'è pace per i terremotati del Piceno e del Reatino.
Questa mattina, verso le 5.00, è stata registrata l'ennesima forte scossa tellurica di magnitudo 4.0 che ha creato nuova apprensione tra i residenti dell'ampia area tra Lazio, Umbria e Marche colpita dal sisma
Con questo stato d'animo ci si appresta ai primi funerali delle persone decedute in questi giorni; la cerimonia è in programma nel duomo di Ascoli Piceno, alla presenza del Capo dello Stato, Sergio Mattarella.
Un'altra cerimonia, senza le salme dei deceduti, è già stata programmata per mercoledì prossimo ad Amatrice.
Intanto, tra la notte e le prime ore della giornata sono stati recuperati proprio ad Amatrice altri tre corpi ormai privi di vita; il numero complessivo dei deceduti è salito, così, a 290, ma potrebbe ancora salire: vi sono, infatti, altri dispersi di cui non si ha più traccia.
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