"Con sentenza odierna il TAR Lombardia (Sezione Terza) ha dato ragione ai Comuni pavesi e lodigiani ricorrenti contro la Delibera regionale X 7076 dell'11/09/2017 in materia di contenuto in idrocarburi nei fanghi di depurazione atti allo spandimento in agricoltura e dispone l'annullamento della Delibera stessa.
Una vittoria fragorosa verso Regione Lombardia e verso chi ha deciso di intervenire formalmente ad opponendum al ricorso dei Comuni: alcune società interessate al trattamento e spandimento dei fanghi e Utilitalia, la federazione delle aziende che operano nei servizi pubblici.
Una vittoria a tutela del territorio, dell'ambiente, della salute dei cittadini pavesi e lodigiani, contro limiti introdotti senza criterio da una Giunta regionale più impegnata a promuovere un uso sconsiderato dei fanghi su un territorio che sopporta lo spandimento dell'80% dei fanghi prodotti che ad entrare nel merito di un uso sostenibile delle risorse.
Una sconfitta bruciante invece, oltre che per gli estensori della Delibera, anche per i portatori di interesse: le aziende che trattano e distribuiscono fanghi in agricoltura - come dimostrano decine di articoli di stampa e vicende giudiziarie a tratti scabrose - sono spesso legate ad una visione sconsiderata, completamente scevra dell'interesse più alto della tutela della salute dei cittadini e dell'ambiente".
Lo hanno comunicato oggi i Comuni di San Martino Siccomario e di Lodi Vecchio.
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