Una drammatica richiesta di aiuto apparsa sul profilo Facebook della Questura di Brescia si è trasformata in una corsa contro il tempo per strappare una giovane vita da un tragico destino.
Il messaggio pervenuto in forma privata alla Polizia di Stato attraverso il proprio canale social istituzionale ed inviato da una giovane donna aveva sin da subito attirato l’attenzione degli agenti che lo avevano rilevato: si era trattato di un messaggio breve, confuso, ma terribilmente chiaro: “Ciao Polizia… voglio suicidarmi adesso… nella mia mano ho un coltello.”
Il messaggio in questione era stato intercettato dagli investigatori del team social della Polizia di Stato, che presidiano costantemente i vari profili istituzionali.
In pochi istanti, quindi, era scattato l’allarme.
I poliziotti hanno attivato immediatamente il protocollo d’emergenza e nel giro di pochi minuti, hanno geolocalizzato il luogo dove si trovava la giovane, in provincia di Bergamo.
Dalla Questura di Brescia è partita subito la richiesta di intervento urgente alla Centrale Operativa della Questura di Bergamo.
Le “Volanti”, supportate dalle informazioni tecniche a loro trasmesse in tempo reale, hanno raggiunto rapidamente il luogo individuato e trovato la ragazza in forte stato di agitazione.
Il loro intervento ha permesso di scongiurare il gesto estremo.
La giovane, quindi, messa in sicurezza, è stata affidata alle cure dei sanitari, intervenuti sul posto.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...