Appalti pilotati in Brianza per favorire le tre aziende di un imprenditore attivo nel settore della manutenzione del verde.
E' l'ipotesi di accusa che ha portato la Guardia di Finanza di Seregno, su mandato della Procura di Monza, ad eseguire cinque misure cautelari agli arresti domiciliari nei confronti di altrettante persone, quattro brianzole ed una milanese, con indagini che interessano complessivamente dodici persone.
Nei guai sono finiti imprenditori e dipendenti pubblici.
Secondo gli inquirenti, sarebbero stati assegnati irregolarmente appalti per due milioni e mezzo di euro con la corresponsione di denaro alle persone coinvolte nella gestione degli appalti stessi.
Il tribunale, in via cautelativa, ha disposto il sequestro impeditivo per tre aziende affidate ad un amministratore giudiziale, assieme al sequestro preventivo di beni per duecentosessantamila euro.
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