Il Commissariato di Desenzano del Garda in provincia di Brescia continua a svolgere un’attività di controllo a vasto raggio nei luoghi maggiormente frequentati.

L’attività, che ha visto l’impiego di numerose unità operative del Commissariato, ha portato a due arresti:

A Rivoltella, un 20enne è stato tratto in arresto in quanto resosi responsabile di una rapina nei confronti di un suo coetaneo. In particolare,il ventenne avvicinatosi alla vittima designata, con uno sgambetto l’aveva fatta cadere al suolo e si era impossessato del suo smartphone, per poi darsi subito alla fuga.

A quel punto la vittima aveva contattato la Polizia di Stato, che nell’immediatezza si era messa alla ricerca dell’autore della rapina. Gli agenti, poco dopo, hanno individuato l’aggressore nei pressi di Via Michelangelo, poco distante da dove è avvenuto il fatto. Per tale motivo il 20enne, che ancora aveva con sè il bene sottratto, è stato tratto in arresto.

Il secondo arresto è avvenuto domenica sera in Via Roma, dove gli agenti, insospettiti dal suo atteggiamento, hanno controllato un 36enne con numerosi precedenti. 

Visto il forte stato di nervosismo, i poliziotti hanno proceduto a perquisizione personale. All’interno di un cilindretto portachiavi in metallo, il 36enne deteneva 5 involucri termosaldati contenenti cocaina. Inoltre, all’interno del suo portafoglio sono stati rinvenuti 4,200 euro in contanti, oltre a 2 smartphone.

Successivamente, gli agenti del Commissariato hanno proceduto alla perquisizione dell’abitazione dell’arrestato - a Calcinato - dove all’interno hanno rinvenuto altre 3 confezioni di cocaina, oltre al materiale da confezionamento e bilancino di precisione, mentre, in cucina, i poliziotti hanno trovato ulteriori 2 involucri di hashish da circa 100 grammi ciascuno.