Il 2017 si chiude in Lombardia con un’accelerazione degli scambi commerciali con l’estero, con una crescita tendenziale del +8,0% per le esportazioni e del +10,8% per le importazioni.
L’anno appena trascorso si conferma così periodo di ripresa per gli scambi con l’estero, in linea con l’andamento del commercio mondiale, con un incremento annuo dell’export del 7,5% e dell’import dell’8,1%. Il maggior incremento dei flussi in ingresso comporta un ampliamento del deficit commerciale, però ancora contenuto.
Il valore delle merci importate in Lombardia nel 2017 raggiunge i 124,7 miliardi di Euro, in aumento dell’8,1% sul 2016, anno che aveva evidenziato una battuta d’arresto, e recuperando così almeno in termini nominali il livello record del 2011. Il valore delle esportazioni ha superato i 120,3 miliardi di Euro nel 2017, nuovo massimo storico assoluto, con un incremento del 10,8% rispetto al trimestre precedente e del 15,6% rispetto al massimo pre-crisi registrato nel 2008.
La crescita dell’export risulta estesa a tutti i territori lombardi, sebbene i gap rimangano ampi. In particolare le province che nel 2016 avevano registrato una flessione evidenziano incrementi più ridotti, nell’ordine dei 3 punti percentuali, anche nel 2017: si tratta di Como (+2,6% annuo), Varese (+3%), Sondrio (+3%) e Pavia (+3,3%); fa eccezione Brescia, che dopo la battuta d’arresto dell’anno precedente torna a crescere a ritmi superiori alla media (+8,8%). Variazioni di entità simile si riscontrano per Bergamo (+6,7%), Lecco (+6,8%), Mantova (+7,2%) e Milano (+7,7%), mentre Monza e Brianza (+10,9%), Lodi (+11,9%) e Cremona (+15,8%) raggiungono incrementi a doppia cifra.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...