Una volante della Questura di Como, transitando in via Grandi, ha notato che la cancellata di una ex stamperia in disuso, che a suo tempo era stata oggetto di sgombero da parte delle forze dell’ordine con successiva sigillatura da parte della proprietà, presentava la grossa catena e il lucchetto forzati.

Gli agenti hanno così proceduto ad ispezionare più nel dettaglio l’anomalia scoprendo che anche una porta d’ingresso, che era stata piombata, era forzata ed aperta.

I poliziotti tra i cinque piani dello stabile, hanno trovato intenti a dormire su materassi vecchi e giacigli di fortuna, tre stranieri - uno della Guinea e due del Ghana - i quali, interpellati sulla loro presenza, non hanno fornito alcuna informazione.

Portati tutti in Questura, è emerso che si trattava di un diciannovenne della Guinea, in regola con il soggiorno, senza fissa dimora e incensurato, di un trentaduenne ghanese, irregolare sul territorio, senza fissa dimora e con precedenti, ed infine di un altro ghanese di 34 anni, irregolare sul territorio, con precedenti penali e numerosi alias, anche lui senza fissa dimora. 

I tre sono stati denunciati in stato di libertà per invasione di edifici e terreni.