Cercano di rubare i bancali in legno, ma vengono notati e bloccati dopo un inseguimento dai carabinieri.

E' accaduto a due romeni pluripregiudicati, C. S. 53 anni, e suo figlio C.S. 28 anni, domiciliati presso un campo nomadi di Milano, arrestati perchè responsabili di furto aggravato ai danni del supermercato LIDL di Lodi.

Alcuni passanti avevano infatti notato i due che tentavano di entrare al Lidl da un ingresso laterale; immediatamente è scattata la segnalazione alla centrale operativa dei carabinieri di Lodi che ha inviato sul posto la prima pattuglia a disposizione, i militari di Tavazzano in servizio di controllo sul territorio.

Non appena i due malviventi in azione hanno notato i carabinieri si sono dati alla fuga su una monovolume lungo la Via Emilia in direzione di Milano. 

All'altezza di Sordio la loro fuga si è conclusa con l'arresto; sull'auto, i militari hanno ritrovato una dozzina di bancali in legno, sottratti dal piazzale adiacente al supermercato, del valore di poco meno di cento euro.

Ora i due romeni si trovano nelle camere di sicurezza del comando provinciale dei carabinieri; ai giudici del tribunale di Lodi dovranno rispondere di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. Intanto, il magistrato di turno ne ha deciso gli arresti domiciliari nel campo nomadi di Milano.