Si conclude domani la visita italiana di Ibrahim Koutaptou e Aminatou Ngangonbe, rispettivamente sindaco del Comune di Koutaba e rappresentante del Ministero delle Finanze presso lo stesso ente locale camerunese.
Ibrahim e Aminatou hanno trascorso una settimana nel nostro paese, tra lodigiano e milanese.
Il principale obiettivo della visita è stato l'incontro con le realtà locali, istituzionali e di volontariato, che negli ultimi anni hanno sostenuto i progetti dell'associazione di promozione sociale Tam Tam d' Afrique di Lodi e la sua controparte africana, Association Camerun Solidaire, nella realizzazione del presidio sanitario a Koutaba.
Si tratta di un piccolo ospedale che, anche grazie alla generosità di tante persone lodigiane, riceve mensilmente circa 300 utenti, per visite mediche, ricoveri e parti.
E' l'ospedale meno costoso del Camerun. Gli utenti compartecipano alla spesa sanitaria, secondo le loro possibilità economiche e le persone indigenti non pagano. Ciò succede in un territorio, lo ricordiamo, dove la sanità è privata e chi non dispone di risorse economiche, non può, di norma, accede alle cure.
I due delegati camerunesi hanno incontrato le associazioni della rete Lodi solidale che tanto hanno fatto per sostenere Tam Tam d'Afrique. Hanno poi incontrato alcuni sindaci, in particolare il primo cittadino di Casalpusterlengo e Luca Marini, sindaco di San Martino in Strada, amministrazione che già ha sostenuto concretamente la realizzazione del pozzo che rifornisce di acqua corrente il presidio sanitario.
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