L'Associazione di Servizio al Commercio alza la voce a Lodi ancora una volta sulla situazione del cantiere edile presente tra corso Roma e via Gaffurio, in pieno centro.

Perchè ? Ecco il testo sottoscritto da Asvicom.  

"Asvicom torna a farsi sentire: situazione insostenibile in Via Gaffurio!

Era il 29 ottobre 2024 quando accendemmo i riflettori sull’area di cantiere all’angolo tra Via Gaffurio e Corso Roma: un deposito di materiali edili più che un vero e proprio cantiere, piazzato a ridosso dell’ingresso della via, bloccando il passaggio e penalizzando fortemente le attività commerciali.

Oggi, 7 mesi dopo, il cantiere è ancora lì. Si parla (forse) della rimozione della gru a fine giugno, mentre l’area di cantiere, presumibilmente ristretta, dovrebbe rimanere fino a ottobre, a completare l’anno solare, salvo ulteriori rinvii!

I negozi di vicinato, affacciati direttamente sul cantiere, non ce la fanno più: visibilità delle vetrine azzerata, passaggio clienti fortemente ostacolato, calo degli incassi del 50% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

I commercianti sono chiari: “La pazienza si è esaurita. Comprendiamo la necessità dei lavori, ma così è troppo. Un cantiere infinito è un dramma per le attività locali!”

Asvicom si fa portavoce delle attività e chiede con forza alla proprietà dell’immobile e agli uffici comunali una riduzione immediata degli spazi occupati, una data certa e ravvicinata di fine lavori e un impegno concreto a non danneggiare ulteriormente il commercio locale.

Il centro storico ha già abbastanza sfide. Non possiamo permetterci di renderlo inaccessibile! Serve un segnale, serve responsabilità."