NEL CORSO DI UN SERVIZIO STRAORDINARIO DI CONTROLLO DEL TERRITORIO, I CARABINIERI DI CODOGNO HANNO DEFERITO IN STATO DI LIBERTA’ E.M.H. DEL ‘93, IN ITALIA SENZA FISSA DIMORA, NULLAFACENTE, INDAGATO DEL REATO DI SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI POICHE’ TROVATO IN POSSESSO DI UN BILANCINO DI PRECISIONE E DI SEI TELEFONI CELLULARI  UTILIZZATI PER L’ATTIVITA’ DI SPACCIO, NONCHE’ DELLA SOMMA CONTANTE DI EURO 4.860 PROVENTO DELL’ATTIVITA’ ILLECITA, TUTTO SOTTOPOSTO A SEQUESTRO; E.A.M. DEL ‘96, IN ITALIA SENZA FISSA DIMORA, NULLAFACENTE, E B.E. DEL ‘98, NULLAFACENTE, POICHE’ NON OTTEMPERAVANO AI RISPETTIVI PROVVEDIMENTI DI ESPULSIONE DAL TERRITORIO NAZIONALE EMESSI DAL PREFETTO DI LODI ADAL PREFETTO DI UDINE AD AGOSTO 17. NEI CONFRONTI DEGLI STESSI, ACCOMPAGNATI PRESSO LA QUESTURA DI LODI, IL PREFETTO EMETTEVA UN NUOVO ORDINE DI ESPULSIONE.

I CARABINIERI DI ORIO LITTA, INVECE, HANNO DEFERITO P.A.M. DEL ‘71, RESIDENTE A ORIO LITTA, PLURIPREGIUDICATO, IN QUANTO SORPRESO ALLA GUIDA DI AUTOVETTURA SPROVVISTO DI PATENTE POICHE’ REVOCATA, FORNENDO ALTRESI’ AI MILITARI OPERANTI FALSE GENERALITA’.

INFINE, I MILITARI DI CASALPUSTERLENGO SEGNALAVANO AL PREFETTO DI LODI QUALI ASSUNTORI DI STUPEFACENTI A.W.S.E.M., DEL ‘78, RESIDENTE A CODOGNO, POICHE’ TROVATO IN POSSESSO DI GRAMMI HASHISH”, SOTTOPOSTA A SEQUESTRO, E C.F. DEL ’98 RESIDENTE A CASALPUSTERLENGO, D.M.A. DEL ‘98 RESIDENTE A CASALPUSTERLENGO, E H.X. DEL ’97 DOMICILIATO A CASALPUSTERLENGO, POICHE’ TROVATI IN POSSESSO DI 2 GRAMMI CIRCA DI “HASHISH”, SOTTOPOSTA A SEQUESTRO.