Cinque noti locali pubblici milanesi sono stati temporaneamente chiusi, su disposizione del questore di Milano, Marcello Cardona.

La decisione del questore deriva dal reiterato riscontro di attività illecite in alcuni di questi locali, oppure sede di risse violente, in alcuni casi per colpa dell'atteggiamento dei buttafuori.

"Il questore - come spiega una nota della polizia di Stato - al fine di scongiurare il ripetersi di episodi violenti presso i locali, ritenuti pericolosi per l'ordine pubblico e per la sicurezza dei cittadini, intende fornire un forte segnale di presenza e attenzione".

Il questore ha quindi disposto la sospensione della licenza dei cinque locali ai sensi dell'articolo 100 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza. I provvedimenti sono stati emessi dalla Divisione polizia amministrativa e sociale della questura, su segnalazione di uffici della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri.