Ancora droga a Malpensa dal Sudamerica.

I militari della Guardia di Finanza, hanno sottoposto ad un accurato controllo una paraguaiana, G.G.L.P., di 35 anni, proveniente da Foz do Iguacų (Brasile) via San Paolo. Ad insospettire le Fiamme Gialle ed i funzionari dell’Ufficio dell’Agenzia delle Dogane è stato il comportamento tenuto dalla passeggera che non riusciva a celare uno stato d’ansia che non è sfuggito agli sguardi attenti dei militari.

Nel corso del controllo dei due bagagli, sono stati rinvenuti numerosi doppifondi contenenti sostanza cocaina per un peso complessivo di 8,5 chili.

A seguito degli approfondimenti investigativi, si è appurato che la sudamericana, se fosse riuscita a superare i controlli posti in essere presso la sala arrivi, si sarebbe dovuta recare, accompagnata da un autista, risultato poi estraneo ai fatti, in un albergo di Milano, al fine di consegnare la valigia ad un altro soggetto di cui non sapeva l’identità.

Su disposizione del magistrato in turno, i militari si recavano nell'hotel milanese dove veniva predisposto un servizio di appostamento, sia all’interno che all’esterno. Dopo diverse ore di attesa la paraguaiana è stata contattata sul proprio cellulare, attraverso l’utilizzo di una nota chat, da un’utenza estera che l’avvisava che da lì a poco sarebbe giunta una persona per recuperare la valigia con lo stupefacente.

Dopo pochi minuti, giungeva, infatti, in albergo una boliviana, successivamente identificata in J.J.N. di 30 anni, la quale si accingeva a recuperare i bagagli dove era occultata la droga.

I militari arrestavano entrambe le donne ponendo sotto sequestro l’ingente quantitativo di cocaina rinvenuto.