Si è chiusa a chiave in una stanza del loro appartamento, assieme ai due figli - una ragazza di 10 anni ed un bimbo di 3 - allertando poi i carabinieri.
Si tratta della donna che, a Moglia nel Mantovano, per sfuggire all'aggressione del marito, un quarantaduenne, che la stava picchiando a calci e morsi, si è rifugiata in una stanza in attesa dell'arri vo dei soccorsi.
Sul posto, assieme ai carabinieri di Moglia e di Pegognaga, sono giunti anche gli operatori sanitari che hanno medicato la donna, giudicata guaribile in sette giorni.
Ai militari non è rimasto altro da fare che prendere in consegna il quarantaduenne, ora a disposizione dei magistrati mantovani per rispondere di maltrattamento e lesioni personali.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...