Condanna nella notte per la donna canadese che, nell'agosto di tre anni fa, narcotizzò portandolo alla morte lo chef di Zorlesco, frazione di Casalpusterlengo, Andrea Zamperoni.

La Corte distrettuale di Brooklyn ha inflitto alla quarantatreenne Angelina Barini, ritenuta responsabile assieme ad un complice del decesso del cuoco lodigiano e di altre tre persone, 30 anni di carcere.

Il piano della donna e del complice, ancora sotto processo, era semplice: drogare i clienti occasionali della donna ritenuti più facoltosi per poi derubarli.

Purtroppo il cocktail di alcol, farmaci o stupefacenti somministrato a Zamperoni e ad altri tre uomini si è rivelato fatale per i quattro.

Già annunciato il ricorso in appello.