Condanna in tribunale per un medico bresciano, Paolo Oneda.

Era accusato, assieme al responsabile di un centro olistico ligure, Paolo Bendinelli, e ad una psicologa, di omicidio colposo, violenza sessuale e circonvenzione di incapace.

Medico e responsabile del centro olistico sono stati condannati dal giudice per l'udienza preliminare, in rito abbreviato, a 3 anni e 4 mesi di carcere per la sola imputazione di omicidio colposo; assolta la psicologa.

Ad una donna di 40 anni il medico aveva asportato un neo su un tavolo da cucina del centro olistico; curata poi per due anni con tisane, la donna era deceduta al  San Martino di Genova per le metastasi di un tumore, dopo l'asportazione del neo.