Passa dalla conoscenza, dall'innova­zione e da un crescente ricorso alla ricerca applicata il futuro del setto­re primario: un fronte che vede Confagri­coltura in prima linea, nell'ambito di una stretta collaborazione con il mondo ac­cademico.

Lo testimonia anche l'accordo sottoscritto a Cremona tra il presidente di Confa­gri Lombardia Riccardo Crotti e Lorenzo Morelli, docente dell'Università Cattolica e direttore della sede cremonese del Di­stas, Dipartimento di scienze e tecnolo­gie alimentari per una filiera agroalimen­tare sostenibile.

“L'intesa - ha spiegato Crotti – riguarda le lauree magistrali, con specifico riferi­mento ai settori dell'agricoltura e della zootecnia”. Per le tesi di laurea più interes­santi sono previste iniziative di supporto e tutoring. “Valuteremo i progetti che ci verranno sottoposti e li adotteremo, sulla base di quanto propongono la ricerca e la scienza, alle quali ci affidiamo sempre”. Un progetto in piena sintonia con le mis­sion dell'Università, come ha sottolineato Morelli. “Noi siamo chiamati a fare di­dattica e ricerca, sostenendo anche così lo sviluppo del territorio. L'idea è allora quella di mettere insieme didattica e so­stegno allo sviluppo, grazie a questa col­laborazione con Confagricoltura e con la Libera. L'obiettivo concreto è supportare delle tesi di laurea, abbinando così al tu­tor accademico anche un tutor che potrà essere aziendale o di Confagricoltura, a seconda dei temi di ricerca”.

Intanto l'offerta formativa delle sedi uni­versitarie cremonesi si amplia con nuovi corsi che si muovono proprio in quella prospettiva.