Nel contesto dei servizi volti a contrastare l’attività di spaccio di droga in provincia, la Squadra Mobile di Como è approdata alle attività di un giovane marocchino di 23 anni e di un connazionale di 26, quali presunti responsabili di due distinti sistemi di vendita di cocaina in delivery, utilizzando autovetture a noleggio, prevalentemente nelle zone di Erba e zone limitrofe della provincia.

I servizi di osservazione messi in atto dalla Mobile hanno permesso di accertare che i due, a bordo delle loro auto prese a noleggio, erano impegnati a consegnare a domicilio dosi di droga, preordinate.

Una volta bloccati dai poliziotti sono iniziate le ispezioni alle auto e alle abitazioni.

Nella disponibilità del ventitreenne marocchino di Garbagnate Milanese sono stati rinvenuti quasi 16 grammi di cocaina, suddivisi in 20 dosi confezionate e termosaldate e nascoste sotto il piantone dello sterzo di una Ford Kuga, assieme a più 180 euro in contanti.

Nell’auto del ventiseienne marocchino di Castelmarte invece, poche dosi del peso di mezzo grammo ciascuna e quasi 500 euro in contanti, ma, una volta giunti presso la sua abitazione, dalla perquisizione sono saltati fuori ulteriori 13 grammi di cocaina già divisi in 15 palline termosaldate, più 1800 euro in un cassetto e tutto il materiale idoneo al confezionamento della droga.

Sempre in casa del ventiseienne a Castelmarte, gli agenti hanno rinvenuto anche una grande quantità di biciclette, accatastate in una stanza, sulle quali sono tuttora in corso accertamenti per definirne la provenienza.

I due sono ora a disposizione dei magistrati comaschi.