In ragione del notevole incremento di afflusso di visitatori in vista delle festività natalizie e di fine anno e in considerazione del prevedibile aumento di circolazione di denaro, in grado di attirare malintenzionati, nella Riunione di Coordinamento delle Forze di Polizia del 24 novembre scorso in Prefettura a Lodi si è concordato di orientare l’attività straordinaria di controllo del territorio anche verso nuovi obiettivi, spostando in particolare l’attenzione verso i luoghi di maggiore aggregazione, quali i centri commerciali.

I dispositivi di controllo, effettuati nelle giornate di martedì 29 novembre, venerdì 2 e sabato 3 dicembre da personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, hanno prodotto i seguenti risultati:

effettuati 6 posti di controllo; controllate 61 persone, di cui 9 con precedenti; controllati 26 veicoli; controllati 4 esercizi pubblici; contestate 5 violazioni al Codice della Strada; deferita all’autorità giudiziaria 1 persona in stato di libertà per possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere; deferite altre 4 persone in stato di arresto per il reato di furto, effettuato con la cosiddetta “tecnica delle monetine”.

I soggetti, stranieri senza fissa dimora in Italia, si sono resi responsabili di borseggio nei confronti di due anziane donne dapprima presso il “Famila” di Lodi e successivamente presso l’”Esselunga” di Piacenza.

Si segnala che i quattro - due uomini e due donne - , il giorno precedente, si erano resi responsabili di analoghi episodi presso due Centri Commerciali in provincia di Varese. L’attività relativa è stata svolta dalle Squadre Mobili di Lodi e Piacenza.

Nella giornata del 2 dicembre, inoltre, nel corso dei controlli in materia di sicurezza dei prodotti in vendita, la Guardia di Finanza ha sequestrato svariate migliaia di beni non in regola con gli standard di sicurezza previsti dal Codice del Consumo.