Personale dei Nas e dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha effettuato controlli su tutto il territorio nazionale nei confronti dei “Shisha Bar”, esercizi in cui viene effettuata la vendita e il contestuale consumo di melassa per narghilè e tabacco per pipa ad acqua, messi a disposizione dall’esercente.
Nel complesso, sono stati ispezionati oltre 100 esercizi pubblici e sono state accertate varie violazioni alla normativa in materia, con particolare riferimento al mancato possesso, da parte di alcuni titolari degli esercizi, del cosiddetto “patentino speciale”, ossia dell’autorizzazione alla vendita, con contestuale consumo in loco, di melassa per narghilè e tabacco per pipa ad acqua.
I controlli effettuati hanno portato alla denuncia all’Autorità Amministrativa di 5 persone e al contestuale sequestro di diverse tipologie di melassa per narghilè per un totale di oltre 68 chili, in quanto privi di contrassegno dell’autorità nazionale italiana.
La mancanza dell'autorizzazione alla vendita comporta una sanzione amministrativa da 5.000 fino a 10.000 euro e, nelle fattispecie più gravi, ovvero per quantitativi posti in vendita superiori a 5 chili, una sanzione penale.
Nel caso, invece, di somministrazione di prodotti sprovviste di contrassegno di legittimazione, risulta applicabile una sanzione amministrativa proporzionale di 5 euro al grammo, non inferiore in ogni caso a 5.000 euro, e fino ad un massimo di 75.000 euro per i quantitativi pari a 15 chili.
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