seguicisu

Seguici su:  

COSTRETTE A PROSTITUIRSI

data

Giovedì 25 Novembre 2021

corpo

I carabinieri di Cremona hanno individuato un sodalizio criminale composto da tre romeni, tra i 23 ed i 28 anni, tutti residenti a Cremona e con precedenti per reati di induzione e allo sfruttamento della prostituzione, minacce, violenza sessuale e percosse.

Le indagini hanno preso il via nel febbraio del 2021 quando un romeno, residente nel veronese, ha denunciato la scomparsa di sua nipote 26enne. La giovane, residente a Cremona, non dava sue notizie al padre, residente in Gran Bretagna ormai da alcuni giorni. Preoccupato da questa lunga assenza di comunicazioni con la figlia, l’uomo aveva allertato un parente residente nel veronese. Anche quest’ultimo, unico presente in Italia, si era insospettito e per questo si era rivolto ai carabinieri.

I militari, insieme ai militari di Cremona, grazie alle informazioni ottenute dal familiare, hanno fatto un blitz in un appartamento nel centro di Cremona dove hanno trovato e liberato la giovane romena scomparsa, che si trovava in compagnia di altre tre connazionali tutte tra i 20 ed i 24 anni. Le quattro ragazze, profondamente provate, ma comunque in buone condizioni di salute, sono state messe in salvo dai carabinieri.

In caserma hanno trovato poi il coraggio di raccontare quanto avevano subito. E’ risultato che anche le altre giovani erano state segnalate come scomparse dai loro familiari, i quali da qualche tempo non ricevevano loro notizie. Le due più giovani erano state convinte a venire in Italia da 3 connazionali i quali, una volta giunti a destinazione, le avevano minacciate di morte e di rivalersi sulle loro famiglie, se non si fossero prostituite per loro.

Per convincere le loro vittime, i tre malviventi, non si erano limitati nelle violenze, arrivando anche ad abusarne sessualmente. Infine le avevano costrette a rinchiudersi nell’appartamento cremonese dove erano state indotte, sotto minaccia, alla prostituzione.

Nell’ambito dell’attività investigativa è stato anche individuato, nel centro di Cremona, un ulteriore immobile utilizzato dal gruppo criminale per i medesimi scopi. L’immediato intervento ha consentito di individuare altre 3 giovani romene di 20 anni, residenti rispettivamente a Pieve Porto Morone (Pavia), San Giuliano Milanese (Milano) e Sant’Angelo Lodigiano (Lodi), anch’esse segregate e costrette a prostituirsi con le stesse modalità.

Le prestazioni sessuali avevano dei costi da 200 a 1500 euro, a seconda delle richieste e della durata delle stesse. Le indagini hanno accertato che le giovani vittime sono state fatte prostituire nelle province di Cremona, Brescia, Verona, Piacenza, Pavia, Parma e Lodi.

La Procura della Repubblica di Cremona, condividendo le risultanze investigative raccolte dai carabinieri della Compagnia di Cremona, ha indagato in stato di libertà i tre rumeni per sfruttamento e induzione alla prostituzione in concorso, percosse, violenza sessuale.

Archivio mensile

Condividi:

Cerca per mese

Articoli più letti

Mercoledì 02 Novembre 2022

Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...

Sabato 19 Maggio 2018

E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...

Sabato 11 Maggio 2019

Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...

tuttigliarticoli

footerbottom

© Copyright 2016 VideoNotizieTV
P.I. 10822650155

Powered by Weblitz

seguicifooter

Seguici su:  

Menu Servizio Footer