Denunciato per omocidio stradale e omissione di soccorso, A.A., 35 anni di San Martino in Strada, è finito agli arresti domiciliari.

I carabinieri di Cavenago d'Adda, infatti, lo hanno trovato alla guida di una vettura priva di copertura assicurativa e di revisione dopo che gli era stata ritirata la patente in seguito all'incidente mortale avvenuto lungo la provinciale 107 alla periferia di San Martino in Strada.

Qui ai primi di gennaio il trentacinquenne aveva investito ed ucciso Apollonia Bosio, allontanandosi subito dopo l'incidente senza prestare soccorso.

Privato della patente di guida, ha continuato a muoversi comunque in auto, finendo per essere sorpreso dai carabinieri di Cavenago d'Adda.

Di qui la decisione del Gip del tribunale di Lodi di passare dalla semplice denuncia a piede libero agli arresti domiciliari: ora non si potrà più muovere da casa.