Si sono conclusi solo ieri sera, dopo le 21.00, gli interventi di spegnimento del violento incendio che, alle porte di Piacenza, ha mandato in fumo parte del caseificio di Gossolengo.  

Erano le 14.15 quando è divampato un incendio all'interno del caseificio situato alle porte della città. Le fiamme, originatesi nel reparto di lavorazione del latte per la produzione di forme di formaggio grana, si sono velocemente propagate, interessando tutto l'insediamento produttivo. Al momento dell'incidente erano 4000 le forme nel ciclo di lavorazione. La colonna di fumo che si è elevata, nera e particolarmente densa, era visibile da diverse parti della città.

I vigili del fuoco sono intervenuti con 3 autopompe, 4 autobotti, e 1 autoscala e sono stati supportati da personale dei comandi di Lodi e Cremona. Le squadre hanno lavorato per evitare che l'incendio, per effetto domino, si propagasse anche ai vicini magazzini di stagionatura del formaggio e dei salumi, dove si trova anche il punto vendita. Dopo aver contenuto e circoscritto le fiamme, i vigili del fuoco hanno iniziato le operazioni di smassamento e di spegnimento degli ultimi focolai rimasti; successivamente sono stati messi in sicurezza i locali interessati dal rogo.

L’intervento è terminato intorno alle 21, dopo circa 7 ore di lavoro.

Notevoli i danni, per un importo che si aggira su centinaia di migliaia di euro.