La Polizia di Stato di Cremona, su disposizione del Questore, ha emesso sette provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive (Daspo) della durata di tre anni nei confronti di altrettanti tifosi della Pergolettese. 

Sono stati ritenuti responsabili a vario titolo dell’aggressione avvenuta lo scorso 13 aprile ai danni di auto in transito nei pressi dello stadio “Giovanni Voltini” di Crema.

Quel pomeriggio, verso le 17.30, era in programma l’incontro di campionato tra Pergolettese e Giana Erminio. Poco prima del fischio d’inizio, lungo via Milano, un gruppo di persone incappucciate tentò di assalire alcune auto dirette allo stadio, convinte che a bordo vi fossero sostenitori della squadra ospite. Fortunatamente non ci furono feriti. Solo una vettura – peraltro condotta da un cremasco estraneo agli ambienti della tifoseria – fu colpita da un oggetto contundente che ne mandò in frantumi il parabrezza anteriore.

Le indagini, condotte dal personale del Commissariato di Crema si sono concentrate sin da subito sull’area della tifoseria locale. La minuziosa ricostruzione dei fatti, effettuata anche attraverso l’analisi delle immagini interne ed esterne allo stadio, ha consentito di identificare e deferire all’autorità giudiziaria sette tifosi, presunti autori dell'aggressione, della Pergolettese, tra cui un minorenne. A carico degli stessi è stato emesso, quindi, il provvedimento di Daspo per la durata di tre anni, valido su tutto il territorio nazionale.