Tutto pronto per l’inizio dei lavori che porteranno l’impianto di depurazione di Galgagnano da una capacità di trattamento di 1000 a 1900 Abitanti Equivalenti.

Con questo intervento di ampliamento il depuratore di Galgagnano raggiungerà quasi il doppio del potenziale attuale e potrà quindi soddisfare il fabbisogno di trattamento di un maggiore quantitativo di reflui che verranno prodotti nei nuovi insediamenti residenziali e artigianali, in un paese peraltro già in espansione demografica.

I lavori sono stati affidati da SAL tramite procedura di gara all’associazione temporanea d’imprese mantovane S.T.A. srl – Costruzioni Moretti srl.

L’investimento complessivo è di 630mila euro. Nel periodo in cui si svolgeranno i lavori per la realizzazione dell’opera verrà salvaguardata l’operatività dell’impianto grazie all’installazione temporanea di un depuratore prefabbricato del tipo a biodischi, così da evitare prolungati fermi d’impianto durante le lavorazioni ed ottenere comunque un’adeguata depurazione dei reflui.

Per l’impianto, che si trova nella zona sud-est del territorio comunale di Galgagnano, l’ampliamento della capacità depurativa prevede sia la realizzazione di nuovi manufatti sia l’adeguamento di quelli esistenti. In particolare si interverrà per ricostruire la stazione di sollevamento, adeguare la fase di dissabbiatura esistente, introdurre la fase di denitrificazione biologica, potenziare il comparto di ossidazione, realizzare un nuovo sedimentatore finale meccanizzato, realizzare un nuovo comparto di filtrazione finale con filtri a tela.

“Con questo intervento adeguiamo l’impianto alle necessità future del comune di Galgagnano– spiega Mario Cremonesi, dirigente dell’Area Gestione e Sviluppo del Patrimonio di SAL -. Le soluzioni impiantistiche e costruttive, che abbiamo previsto già in sede di gara, permettono di sfruttare i volumi dei manufatti dell’impianto esistente e allo stesso tempo ci consentono di trattare gli scarichi fognari anche durante l’esecuzione dei lavori”.