Gli agenti della sezione antiborseggio della Squadra Mobile milanese, durante un servizio mirato transitando in via Porpora, hanno notato due uomini - risultati poi due peruviani di 28 e 30 anni - che maneggiavano una carta di credito.

Giunti nei pressi di un minimarket, il ventottenne è entrato all’interno del negozio e ha tentato di effettuare delle transazioni con la carta di credito, senza riuscirci, il tutto mentre il trentenne restava posizionato all’esterno. Poco dopo, i due si sono recati a uno sportello bancomat in piazzale Loreto e, nella circostanza, il ventottenne si è rimasto fuori, mentre il complice è entrato all’interno per effettuare delle operazioni, uscendovi poco dopo con una ricevuta.

Successivamente, i due sono ritornati al minimarket e hanno riprovato a utilizzare la stessa carta senza riuscirvi; a questo punto sono stati fermati dai poliziotti in via Garofalo angolo viale Gran Sasso. A seguito di perquisizione, il ventottenne è stato trovato in possesso della carta di credito intestata a una anziana di 88 anni, un cellulare bloccato e 550 euro in contanti mentre il complice trentenne aveva con sé la ricevuta di consultazione del saldo del conto corrente collegato alla carta di credito e 600 euro.

I poliziotti hanno contattato la ottantottenne, la quale ha riferito di essersi accorta dell’ammanco della sua carta di credito solo una volta rientrata a casa e che erano stati eseguiti già diversi prelievi dal suo conto corrente per un valore di 1.000 euro.

Al termine degli accertamenti gli agenti hanno restituito all'anziana la sua carta bancomat e i soldi prelevati indebitamente dal suo conto corrente; i due peruviani sono invece a disposizione dei magistrati per rispondere di indebito utilizzo di carta di credito.