Quattrocentocinquanta capi di abbigliamento sportivo - tra maglie da calcio, cappellini e altri gadget - donati dalla Guardia di Finanza di Lodi alla Caritas lodigiana.
La merce contraffatta era stata sequestrata sul territorio, in operazioni avvenute nel 2015, e una volta concluso l’iter giudiziario, con la sentenza del 2022 in cui lo stesso giudice indicava la via di un utilizzo solidale, questa mattina, negli spazi di Casa Regina Pacis di via San Giacomo, è stata formalizzata la donazione dal colonnello Piergiorgio Samaja, comandante provinciale della Guardia di Finanza, e dal tenente colonnello Lello Pisani, comandante del Gruppo di Lodi, alla presenza del vescovo di Lodi, Maurizio Malvestiti, e del direttore di Caritas Lodigiana Antonio Colombi, ma anche di numerosi volontari che garantiscono l’apertura dell’Emporio del vestire Solidale, posizionato all’interno della struttura di accoglienza.
I capi saranno proprio destinati all’Emporio, per essere valorizzati a favore di chi ne ha più bisogno.
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