Non si arresta l’attività di contrasto alla diffusione delle sostanze stupefacenti dei Carabinieri di Milano.

Le ultime ore hanno fatto registrare a Rho e Sedriano due nuovi arresti per spaccio. Nella cittadina rodense, i Carabinieri hanno fatto irruzione nell'abitazione di un tunisino 33enne, già agli arresti domiciliari per reati connessi agli stupefacenti. Il blitz degli uomini dell’Arma ha tratto origine dall'insolito andirivieni nel condominio nel quale abitava il pusher e si è concluso con il sequestro di 60 grammi di hashish, dei quali 10 già suddivisi in 5 “dosi”, del materiale occorrente per il confezionamento, nonché della somma di 1.800 euro in contanti. A margine del sequestro di stupefacente, i militari hanno rinvenuto anche 7 banconote da 100 euro false, tutte con il medesimo numero di serie. 

A Sedriano, ieri sera, i militari hanno proceduto ad un ordinario controllo alla circolazione stradale e fermato un 40enne italiano, già noto per reati legati agli stupefacenti. In bella vista sul sedile anteriore, a lato del conducente, trasportava un sacchetto che ha subito attirato l’attenzione dei carabinieri. All'interno vi erano 40 grammi di marijuana e 10 di hashish. L’immediata perquisizione domiciliare effettuata a Vittuone ha permesso ai militari il sequestro di altri 530 grammi di marijuana, 300 di hashish e alcune dosi di cocaina. I vari stupefacenti erano occultati in diversi luoghi dell’abitazione: la marijuana all'interno di una borsa termica, a sua volta contenuta in una pattumiera sul balcone; l’hashish all'interno di un armadio dello sgabuzzino; la cocaina, 2.000 euro in contanti e bilancino di precisione nella camera da letto, rispettivamente in un pacchetto di sigarette e tra la biancheria.