Sabato e domenica 17 e 18 marzo, nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio disposto dalla Compagnia di Codogno, militari deferivano in stato di libertà:
B.A. dell’84, in Italia senza fissa dimora, pregiudicato, tossicodipendente, nullafacente, poichè non ottemperava all’ordine di lasciare il territorio nazionale emesso dal questore di Lodi nel novembre del 2017, si tratteneva illegalmente sul territorio dello stato e munito di biglietto di invito a presentarsi presso la questura di Lodi; C. C. dell’84, domiciliata a Sesto San Giovanni, poichè al supermercato “Famila” di Codogno dopo aver prelevato bottiglie di liquore per un valore commerciale di 60 euro circa tentava di allontanarsi oltrepassando le casse senza pagare, refurtiva recuperata e restituita all’avente diritto; A.E. del ‘77, domiciliato a Mediglia, poichè presso il supermercato “Famila” di Codogno dopo aver prelevato bottiglie di liquore per un valore commerciale di 170 euro circa tentava di allontanarsi oltrepassando le casse senza pagare, refurtiva recuperata e restituita all’avente diritto;
nonchè a segnalare al prefetto di Lodi quale assuntore di stupefacenti: S.M. del ‘75, residente a Ponte dell’Olio, pregiudicato, tossicodipendente, poichè trovato in possesso di 1 grammo di “eroina”, sottoposta a sequestro ed opportunamente custodita.
Denunciati anche M.M. del ‘95, residente a Codogno, nullafacente, pregiudicato, poichè nel corso di un controllo a Casalpusterlengo veniva trovato in possesso di un coltello da cucina della lunghezza complessiva di 30 cm, sequestrato, di cui non giustificava la detenzione; E. K. Z. dell’ 83, domiciliato a Casalpusterlengo, poichè trovato in possesso di 26 grammi 26 circa di “hashish”, sottoposta a sequestro ed opportunamente custodita.
Guai anche per M.S. dell’ 81, residente a Chignolo Po, nullafacente, pregiudicato, poichè nel corso di un controllo rifiutava di sottoporsi all’esame dell’alcool_test, patente di guida ritirata ed autovettura affidata a persona idonea.
Denunciata poi S.E. del ‘94, domiciliata a Castel San Giovanni, nullafacente, e B.I. del ‘96, domiciliata a Castel San Giovanni, nullafacente, poichè in concorso tra loro presso il supermercato “Auchan” di San Rocco al Porto dopo aver prelevato prodotti per l’igiene personale, valore commerciale di 100 euro circa, tentavano di allontanarsi oltrepassando le casse senza pagare, refurtiva recuperata e restituita all’avente diritto; B.A. dell’ 84, in Italia senza fissa dimora, pregiudicato, tossicodipendente, nullafacente, poichè non ottemperava all’ordine di lasciare il territorio nazionale emesso dal questore di Lodi nel febbraio del 2017, si tratteneva illegalmente sul territorio dello stato e munito di biglietto di invito a presentarsi presso la questura di Lodi; K.A. del ‘95, domiciliato a San Zenone al Po, in Italia senza fissa dimora, pregiudicato, nullafacente, poichè nel corso di un controllo non si fermava all’alt impostogli dai militari venendo sorpreso alla guida di autovettura sprovvisto di patente di guida poiche’ mai conseguita, autovettura sottoposta a fermo amministrativo affidata ad autosoccorso; E.A.K. dell’ 89, in Italia senza fissa dimora, pregiudicato, poichè non ottemperava all’ordine di lasciare il territorio nazionale emesso dal prefetto di Varese nel febbraio del 2017, si tratteneva illegalmente sul territorio dello stato e munito di biglietto di invito a presentarsi presso la questura di Lodi.
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